14.05.2021 Dentro l’indigenza ci siamo tutti. L’indigente infatti non è solamente il povero a cui manca il cibo. Fanno parte dell’indigenza anche la miseria di abitudini, comportamenti, convinzioni sbagliati con cui siamo cresciuti e che fanno parte di una rete dove, dopo aver conosciuto l’amore di Dio, non vorremmo mai più cadere ma che nella quale, a causa della nostra debolezza spesso ci ritroviamo.

Ma è proprio qui che il Signore si presenta puntualmente pronto a rialzarci se lo vogliamo. Ecco che la la nostra indigenza fatta rabbia, sensi di colpa, delusioni, tradimenti, preoccupazioni, sentirsi sbagliati, inadeguati, falliti, incapaci… viene trasformata in un amore così grande che supera tutto e tutti facendoci sentire la gioia nel cuore e pedine importanti per un grande disegno di vita.